Sì, è assolutamente possibile (e un tuo diritto) richiedere le radiografie al dentista. Questo vale sia che si tratti di una radiografia panoramica (ortopantomografia), di lastre endorali, di una TAC Cone Beam, o di qualsiasi altro esame radiologico effettuato nel corso delle cure odontoiatriche.
Ma andiamo con ordine, perché dietro a questa semplice domanda si nasconde un concetto fondamentale: il diritto del paziente all’accesso ai propri dati clinici. Vediamo cosa significa esattamente, perché potresti aver bisogno di queste immagini, e cosa fare se incontri difficoltà nel riceverle.
È un tuo diritto avere una copia delle radiografie
Secondo la normativa italiana e il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR), ogni paziente ha il diritto di accedere ai propri dati sanitari. Questo include:
- cartelle cliniche
- referti medici
- esami diagnostici
- immagini radiografiche
Il dentista, così come qualsiasi altro professionista sanitario, non può rifiutarsi di fornire una copia di tali documenti, se il paziente ne fa richiesta. Non si tratta di “un favore”, ma di un vero e proprio diritto riconosciuto dalla legge.
Perché potresti avere bisogno delle tue radiografie?
Richiedere le radiografie non è solo legittimo, ma anche utile in molti casi, ad esempio:
- Per chiedere un secondo parere presso un altro studio dentistico.
- Per continuare un trattamento con un altro professionista (magari in un’altra città o regione).
- Per tenere traccia della propria situazione dentale nel tempo.
- Per motivi assicurativi o legali.
Le immagini radiografiche possono fornire indicazioni fondamentali sullo stato di salute dei denti, delle ossa mascellari, dei seni paranasali e dei tessuti circostanti, e sono spesso indispensabili per valutare interventi come estrazioni, devitalizzazioni, impianti dentali o protesi.
Come richiederle correttamente
Ecco alcuni consigli utili su come procedere:
- Fallo per iscritto: anche se spesso basta una richiesta verbale, è buona norma inviare una mail o compilare un modulo, se previsto dallo studio.
- Specifica il tipo di documentazione desiderata: ad esempio, “copie delle radiografie eseguite in data XX/XX/XXXX”.
- Chiedi il formato che preferisci: la maggior parte degli studi oggi consegna le radiografie in formato digitale (file DICOM o JPG), ma puoi anche richiederle su supporto fisico (CD o stampa).
- Ricorda che hai diritto alla copia, non all’originale: lo studio è tenuto a conservare l’originale per obblighi di legge, ma deve fornirti una copia fedele.
Possono farti pagare per avere le radiografie?
Sì, è possibile che venga richiesto un rimborso spese, soprattutto per supporti fisici (stampe o CD), ma il costo deve essere congruo e proporzionato. In generale, non si può chiedere un compenso per l’accesso ai propri dati, ma solo per i costi materiali di riproduzione.
E se il dentista si rifiuta?
In caso di rifiuto immotivato, puoi:
- Ribadire il tuo diritto per iscritto, citando il GDPR e il diritto di accesso ai dati sanitari.
- Rivolgerti all’Ordine dei Medici e Odontoiatri della tua provincia.
- Contattare il Garante per la Protezione dei Dati Personali, se la violazione è particolarmente grave.
Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, una richiesta cortese e ben formulata è più che sufficiente per ottenere ciò che ti spetta.